lunedì 20 ottobre 2014

La Puerta de Hayu Marca, era un antico stargate degli Dei?

The Puerta of Hayu Marca, was an ancient stargate of the gods?
Пуэрта-де-Hayu Марка, был древний звездные врата богов?
在普埃塔Hayu品牌,是神的一个古老的星际之门?


La Puerta de Hayu Marca un sito archeologico a circa 1300 km da Lima, in Perù, vicino al maestoso lago Titikaka,  conosciuto come ”La Porta degli Dei”Una “porta” scavata nella solida roccia, letteralmente in mezzo al nulla, ad oltre 4000 metri di altezza, a vederla, si rimane perplessi: una porta gigantesca, scavata nella solida roccia. Sembra davvero un accesso, ma non porta da nessuna parte!

Vi sono alcune leggende su questa porta, nella mitologia andina ritroviamo la storia di un Re Sacerdote, Aramu Muru, che ha attivato la porta attraverso un “Disco Sacro” d’oro ed ha attraversato la Porta di pietra per raggiungere gli Dei e i fratelli dello spazio. Questa porta è quindi un Ponte che collega il nostro mondo, a quello dei fratelli dello spazio. Questo disco doveva essere inserito nella porta, per far si che si potesse utilizzare questo passaggio, ed in effetti vi è, proprio nella porta, uno spazio circolare inciso. Mitologia o Realtà?
Gli shamani frequentano ancora questo luogo per compiere rituali e offrire preghiere alla parete rocciosa situata sull’altopiano, come fanno da generazioni.
Archeologi esaminando  la porta degli dei, hanno scoperto un piccolo avvallamento circolare al centro. C’è chi ipotizza che, forse, questa depressione era il punto in cui si inseriva un disco d’oro, si dice che il congegno fosse fatto tutto d’oro e di varie altre pietre preziose. Chiunque ne fosse in possesso poteva far funzionare la porta, stabilendo un contatto con gli dei”.
Aramu Muru proveniva dall’antico continente di Mu. Egli aveva con sè molti oggetti tecnologici, tra cui il potente “disco solare”. Secondo i nativi del Perù, in quel tempo remoto, il re sacerdote avrebbe assistito molte tribù primitive, dopo il suo arrivo all’indomani della distruzione di Mu e di Atlantide.

Philip Coppens, autore e giornalista investigativo, crede che tutto questo sia solo frutto di coincidenze con un pizzico di Fantasia… è possibile che qualcosa di storico si nasconda dietro queste leggende? è possibile che questo disco d’oro avesse un collegamento con qualche antica civiltà extraterrestre e che fosse un congegno grazie al quale era possibile viaggiare tra diversi mondi?
Secondo le leggende locali, questi  sacerdoti, noti come “fratelli dello spazio”, raccontano che  venissero da altri mondi. E’ possibile che siano giunti sulla terra attraverso la porta degli dei?
“ Jorge Luis Delgado Mamani, co-autore del libro Andean Awakening spiega che nella lingua nativa del Perù, la parola ‘Chacana‘ indica le costellazioni come la Croce del Sud, Orione o le Pleiadi“ e uno dei nostri anziani diceva che questa porta è il ‘ponte verso casa’. In pratica, tutte queste leggende, hanno a che fare con i Fratelli dello Spazio.
Dobbiamo dire che  l’idea di tunnel spazio-temporale non è assolutamente da vedere in un contesto di fantascienza. La teorizzazione di questo tunnel la ritroviamo infatti nella teoria della Relatività Generale di Einstein.
Il tunnel gravitazionale è un costrutto teorico basato sulla Relatività Generale. Il concetto è che esiste davvero la possibilità che spazio e tempo siano connessi e che varie parti di spazio e tempo siano collegate da un piccolo canale. Se si creasse questa struttura, si otterrebbe una scorciatoia tra parti dell’universo molto distanti tra loro.
I tunnel gravitazionali sono, dunque, un elemento accettato dalla fisica teorica, quindi e’ anche probabile che siano  esistiti nei luoghi più misteriosi della Terra sviluppati da esseri avanzati tecnologicamente.
Ancora oggi tale sito confonde i visitatori da tutto il mondo, per la sua posizione, per la sua grandezza, e per le leggende legate ad esso.Esso è abbastanza vicino al lago Titikaka, oggi uno dei luoghi dove si contano più avvistamenti di oggetti volanti non indentificati (UFO).
Paesani, sciamani e turisti hanno visto più volte fenomeni di UFO che uscivano dall’acqua del lago, o sorvolavano la zona, mentre alcuni sostengono di aver visto addirittura di più..
Alcuni, infatti, hanno avvistato esseri umanoidi molto alti, dalla pelle pallida con i capelli bianchi.
Molti  credono negli Antichi Astronauti,  sostenendo che  l’uomo è venuto a contatto diretto con una civiltà extraterrestre, i Fratelli dello Spazio.

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